Alla scoperta della Riserva Naturale Regionale: tra cielo e mare

Scorcio di Bergeggi

L’area marina protetta “Isola di Bergeggi”

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con D.M. del 7 maggio 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 206 del 5 settembre 2007, ha istituito l’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi.
La neo-istituita area marina protetta comprende, oltre ai fondali circostanti l’Isola di Bergeggi, anche l’area costiera delle falesie di Punta del Maiolo, Punta Predani e Punta delle Grotte, prolungando in mare i confini a terra della Riserva Naturale Regionale (L.R. 10/85).
La sua istituzione persegue la protezione ambientale dell’area interessata attraverso:

– azioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio naturalistico ed ambientale;
– promozione dell’educazione ambientale e della divulgazione;
– realizzazione di programmi di studio, monitoraggio e ricerca scientifica;
– promozione dello sviluppo sostenibile dell’area, con particolare riguardo alla valorizzazione delle attività tradizionali, delle culture locali, del turismo eco-compatibile.
L’area marina protetta è suddivisa in zone sottoposte a diverso regime di tutela ambientale, tenendo conto delle caratteristiche ambientali e della situazione socio-economica del territorio interessato:

ZONA A di riserva integrale
dove tutte le attività che possono arrecare danno o disturbo all’ambiente marino sono interdette,
comprende esclusivamente il tratto di mare prospiciente la costa sud dell’Isola di Bergeggi (area rivolta verso il mare aperto)
ZONA B di riserva generale
dove le attività di fruizione del mare che non costituiscono di regola un pericolo per la salvaguardia dell’ambiente marino sono puntualmente regolamentate,
comprende il tratto di mare circostante l’Isola di Bergeggi e il tratto di mare antistante le falesie del Lido delle Sirene, di Punta Predani e della Grotta Marina
ZONA C di riserva parziale
dove le attività di fruizione del mare di modesto impatto ambientale sono generalmente consentite e regolamentate dall’organismo di gestione,
comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro dell’area marina protetta.
La gestione dell’Area Marina Protetta è stata affidata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare al Comune di Bergeggi a cui spetta il compito di disciplinare le condizioni di esercizio delle attività consentite.

Per ulteriori informazioni in merito alle attività che ad oggi sono consentite all’interno dell’area marina protetta si consiglia di contattare direttamente il Comune di Bergeggi – Settore Lavori Pubblici e Ambiente: tel 019. 25 790 212/222.

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